è insieme una frase, un aforisma, un brandello di vita di Christopher Johnson McCandless (meglio noto come Alexander Supertramp), il viaggiatore solitario e il protagonista di “Into the Wild”, il film del 2007 scritto e diretto da Sean Penn ispirato alla vera storia di McCandless. Non un’affermazione qualunque, perché è sostanzialmente a questo che si associa il mio desiderio di condividere il mio “fare arte”.
Un fare schietto, genuino attraverso il quale esprimo il mio stato d‘animo e che mi auguro non lasci l’osservatore indifferente ma sappia suscitare in lui curiosità, emozioni, empatia.